Genitori 2.0

Vorrei dire un paio di cose a tutte quelle coppie/madri/padri pseudoalternative che si servono del connubio* più diabolico del ventunesimo secolo per portare copioso fastidio nelle mie giornate ogni volta che apro Facebook:

1) no, non mi interessa vedere le parti intime del tuo bambino a schermo intero mentre gli fai il bagnetto. sono abbastanza sicuro che fra quindici anni lui sarà d’accordo con me

2) se gli regali una batteria giocattolo plasticosa nel primo anno di vita NON diventerà il batterista di un gruppo rock (cosa che, peraltro, hai sempre sognato di fare TU, senza riuscirci)

3) se per adesso ti sembra che si calmi e apprezzi quei CD dei Radiohead che gli propini ossessivamente 3 volte al giorno NON significa che a dodici anni si rifiuterà di ascoltare la musica napoletana insieme ai suoi amichetti sfigati (che, a tuo avviso, avranno di certo avuto dei genitori appassionati di Laura Pausini, mica dei fighi come te)

4) ma veramente la tua maggiore preoccupazione/convinzione al momento è che tuo figlio sarà un figo alternativo che va ai concerti e ascolta musica punk?

5) e se ancora sto pupo non lo hai messo al mondo, piantala di ammorbarci con foto di pancioni che “indossano” cuffie.

Tranquilla/o, fra 15 anni gli starai sul cazzo comunque.

*nascita primogenito + utilizzo sfrenato dei social network

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Una risposta a “Genitori 2.0

  1. Comunque mi sembra giusto inserire una foto di Camila Raznovich, la somma esponente di queste teste di cazzo.

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