Archivi del giorno: aprile 17, 2012

I’m not here/this isn’t happening

Con questa crisi c’è gente che perde il lavoro ed è un dramma, umano, subumano e pure nel regno animale. Con questa crisi c’è un po’ di gente che non perde il lavoro e allora è un peccato, perché si spreca anche l’unico possibile risvolto positivo di un momento di vacche magre. Ovvero la possibilità di fare un po’ di selezione. Ma si sa, la meritocrazia non è di questo paese, forse nemmeno di questo mondo ma di certo non di questo paese.

Mi capita ancora, ogni santo giorno, di dovermi rivolgere a gente che proprio di lavorare non ne vuole sapere. E attenzione, non si sta parlando di: “ehi, oggi me la prendo tranquilla, magari faccio un po’ di meno che ieri mi sono scassato di rum e coca”, nel senso delle amate pistarelle bianche. No, si parla proprio di gente cui non va di fare un beneamato cazzo di nulla. Che mi piace (non è vero) immaginare in posizione fetale nascosta sotto la scrivania, mentre tenta, con successo peraltro, di rendersi invisibile a chiunque. Lì nel suo piccolo mondo fatto di legno compresso da due lire e succhi di frutta per la sopravvivenza, il tizio passa le sue amabili ore. Magari mirando con sognato trasporto alle gonne delle colleghe bruttarelle ultraquarantenni che sfilano a fianco discutendo del valore morale ed educativo di Grey’s Anatomy.

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